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Amianto: come proteggere i propri dipendenti

By 26 Febbraio 2024No Comments

L’amianto rappresenta un rischio significativo non solo nei luoghi di lavoro interni ma anche in contesti esterni, come nel caso dei lavori sui tetti. L’uso storico dell’amianto in materiali da costruzione come tegole, lastre ondulate e isolamenti rende i lavori di ristrutturazione, manutenzione o demolizione di tetti contenenti amianto particolarmente pericolosi. Questi lavori espongono i lavoratori al rischio di inalare fibre di amianto, con gravi conseguenze per la salute.

Rischio Amianto nei Lavori sui Tetti

I lavori sui tetti che coinvolgono materiali contenenti amianto presentano pericoli aggiuntivi rispetto ad altri tipi di lavori edili. La fragilità dei materiali da costruzione contenenti amianto e la loro esposizione agli elementi possono aumentare la probabilità che le fibre di amianto diventino aerodisperse e siano inalate dai lavoratori. Inoltre, la natura spesso elevata e inclinata dei lavori sui tetti aumenta il rischio di cadute e infortuni.

Normative e Sicurezza

La legislazione attraverso la Direttiva CFSL Amianto, l’OLCostr, la LAINF, l’ORRPChim, e specificatamente l’allegato 1.6 della RS 814.81, affronta direttamente i rischi associati ai lavori sui tetti contenenti amianto. Queste normative impongono rigorose misure di sicurezza e procedure operative standard per minimizzare l’esposizione all’amianto e garantire la sicurezza dei lavoratori.

Per esempio, l’OLCostr richiede una valutazione dettagliata del rischio prima dell’inizio dei lavori sui tetti, per identificare la presenza di materiali contenenti amianto e determinare le misure di sicurezza appropriate. Questo potrebbe includere la delimitazione dell’area di lavoro, l’utilizzo di attrezzature di protezione individuale, come maschere per la protezione respiratoria e tute protettive, e l’applicazione di metodi di lavoro che minimizzano la liberazione di fibre di amianto.

Inoltre, l’allegato 1.6 della RS 814.81 stabilisce valori limite per la concentrazione di fibre di amianto nell’aria che non devono essere superati durante i lavori di ristrutturazione o demolizione dei tetti. Questo obbliga i datori di lavoro a monitorare regolarmente l’esposizione all’amianto e a implementare misure di controllo dell’aria, come l’aspirazione delle polveri e la ventilazione, per proteggere i lavoratori.

Formazione e Consapevolezza

Un aspetto cruciale della gestione del rischio di amianto nei lavori sui tetti è la formazione dei lavoratori. La Direttiva CFSL Amianto sottolinea l’importanza della formazione specifica per i lavoratori che operano in contesti ad alto rischio, come i tetti contenenti amianto. Questa formazione dovrebbe coprire le tecniche di lavoro sicuro, l’uso corretto dei dispositivi di sicurezza, e la consapevolezza dei pericoli dell’amianto, assicurando che i lavoratori siano adeguatamente preparati ad affrontare i rischi associati.

La gestione del rischio amianto nei lavori sui tetti richiede un approccio meticoloso e ben regolamentato, che tenga conto dei pericoli presenti in questi ambienti di lavoro. Seguendo rigorosamente queste direttive, i datori di lavoro possono garantire che i rischi legati all’amianto siano gestiti efficacemente, salvaguardando la salute e la sicurezza dei lavoratori.