La sicurezza nei lavori in spazi confinati rappresenta una sfida complessa e multidimensionale.
Gli spazi confinati sono ambienti con accessi limitati o ristretti, non progettati per essere occupati continuativamente dagli esseri umani. Questi spazi presentano specifiche caratteristiche che possono includere una ventilazione inadeguata e/o un’atmosfera che potrebbe accumulare contaminanti tossici, asfissianti, infiammabili, o sovrappressione. Esempi comuni di spazi confinati includono serbatoi, silos, pozzi, tunnel, condotte, fognature, cisterne e vani ascensore. A causa delle potenziali condizioni pericolose, l’ingresso e il lavoro in questi ambienti richiedono protocolli di sicurezza rigorosi, attrezzature specializzate e formazione specifica per prevenire infortuni o decessi.
Ecco come le organizzazioni possono affrontare efficacemente queste complessità:
Identificazione e Valutazione dei Rischi
I lavori in spazi confinati vengono definiti come operazioni in aree non destinate all’occupazione continua, caratterizzate da accessi limitati e condizioni potenzialmente pericolose, come la presenza di sostanze nocive o una ventilazione inadeguata. Una valutazione del rischio approfondita è fondamentale per identificare i pericoli specifici, inclusi quelli chimici, biologici, fisici e relativi alla carenza di ossigeno. La prevenzione inizia con la chiara definizione della zona pericolosa, l’implementazione di controlli come la ventilazione forzata e l’uso di attrezzature elettriche antideflagranti.
Misure di Prevenzione e Protezione
Le strategie preventive devono essere progettate per ridurre al minimo l’esposizione ai rischi identificati. Ciò include l’adozione di sistemi di ventilazione efficaci, il monitoraggio continuo delle condizioni atmosferiche e l’uso corretto di attrezzature di protezione individuale. La selezione di attrezzi e apparecchiature, soprattutto per operazioni che potrebbero generare scintille, richiede un’attenzione particolare alla sicurezza intrinseca dei dispositivi utilizzati.
Formazione, Autorizzazione e Salvataggio
La formazione del personale che accede agli spazi confinati è cruciale per garantire la consapevolezza dei rischi e la conoscenza delle procedure operative standard, comprese quelle di emergenza. La presenza di almeno due persone durante le operazioni, di cui una esterna in funzione di sorvegliante, è essenziale per facilitare le operazioni di salvataggio, se necessario.
La sicurezza nei lavori in spazi confinati richiede una vigilanza costante e un impegno proattivo da parte di tutti gli stakeholder coinvolti per proteggere i lavoratori e l’ambiente da potenziali pericoli.
